Si intende sviluppare un sistema innovativo di bonifica in situ dei sedimenti marini inquinati da idrocarburi secondo la tecnica di Thermal Enhanced Soil Vapor Extraction - TESVE, dove il riscaldamento del materiale avviene tramite irradiazione elettromagnetica a radiofrequenza e/o a microonde.

Questa tecnologia utilizza l'irradiazione elettromagnetica per eccitare in particolare, ma non solo, le molecole d'acqua presenti nel sedimento in modo tale da generare calore per agitazione termica. Il riscaldamento del sedimento ad elevato contenuto d'acqua genera vapore che favorisce l'estrazione degli inquinanti in quanto:

1) determina un aumento della tensione di vapore e della diffusività degli inquinanti;

2) cresce la permeabilità;

3) diminuisce la viscosità dei liquidi.

I vapori di uscita come tali o per afflusso di una corrente d’aria ausiliaria, infine, sono convogliati attraverso un sistema di captazione ad un sistema di condensazione e di adsorbimento composti volatili.

Il progetto TOSCA si propone dunque di sviluppare un sistema molto innovativo di trattamento di tipici sedimenti comunque contaminati da idrocarburi.

In prima istanza si vuole privilegiare il caso di quei sedimenti il cui grado di contaminazione generale è compatibile, dal punto di vista normativo, con la posa in vasche di colmata, operando su di essi al fine di una decontaminazione spinta e tale da avere come conseguenza anche una trasformazione morfologica che consenta operazioni di consolidamento in tempi relativamente rapidi rispetto ad altre ipotesi che comportano tempi molto più lunghi, azioni più dispendiose e risultati non verificabili in tempi brevi.

Tale sistema innovativo in seconda istanza è proponibile, con opportuni adeguamenti impiantistici, anche per sedimenti ad alto tenore di idrocarburi ai fini di pura decontaminazione, nell’immediatezza della operazione di dragaggio.